Saper guardare è importante, ma per un maestro vetraio anche il disegno è essenziale: è uno dei modi con cui si conoscono le cose, un passaggio indispensabile per la creazione artistica.

Esiste infatti un legame inestricabile tra pensiero, arte e segno grafico, un legame che Mario Furlan, figlio e allievo del Maestro Walter, conosce benissimo.

Dopo un apprendistato che l’ha portato a padroneggiare con uguale perizia sia le lavorazioni a caldo che quelle a freddo Mario Furlan ha fatto della scultura in vetro la sua cifra stilistica. Ciascuna realizzazione è una interpretazione ed è per questo che è sempre unica.

Importante il sodalizio con il pittore Luigi Voltolina, del quale interpreta magistralmente le opere da oramai più di 15 anni.